Il contributo dei giovani a Ecomondo 2024

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Giovedì 7 novembre 2024, gli studenti che lo scorso anno hanno partecipato al progetto formativo del Gruppo Happy in collaborazione con la Fondazione Luigi Masserini, hanno fatto visita alla fiera di Ecomondo di Rimini; qui, presso l’agorà di Conai, hanno portato il loro contributo al dibattito sulla plastica.

Alcuni di loro hanno infatti deciso di prendere attivamente parte al cambiamento, accettando la sfida di raccontare al pubblico di Ecomondo quanto avessero appreso durante gli incontri e di invitare tanti giovani come loro a non fermarsi ai pregiudizi, ma scavare a fondo per esplorare e comprendere il mondo della plastica e degli imballaggi alimentari.

Ringraziamo quindi Corepla, dalla cui collaborazione è nata la possibilità di dare voce al pensiero dei giovani all’interno della tavola rotonda dal nome “Riciclo delle vaschette in plastica”.
A nome di tutti i compagni, è intervenuta Sofia, studentessa del liceo scientifico Aselli di Cremona, che ha raccontato la sua esperienza, i suoi dubbi iniziali e ha condiviso la speranza che tutti -adulti e giovani come lei- possano contribuire attivamente a creare un mondo sempre più sostenibile.

Abbiamo poi realizzato un breve video per raccogliere le riflessioni di Sofia, Chiara, Michele, e Camilla, studenti del liceo scientifico Aselli e di Luca, studente, invece, del liceo linguistico Beata Vergine, che si sono proposti di raccontare la loro esperienza e testimoniare, all’interno dello stand di Corepla, quanto una buona informazione possa davvero fare la differenza per agire consapevolmente.

Siamo felici che questo percorso, svolto insieme ai ragazzi e alle ragazze degli istituti di Cremona, sia stata un’opportunità di crescita e acquisizione di nuove conoscenze. Ci auguriamo che questa testimonianza sia uno stimolo per tanti giovani come loro, che hanno voglia di mettersi in gioco e fare la differenza.

Per noi questo appuntamento ha costituito un’occasione di incontro con le nuove generazioni, che ci ha permesso di capire quanto, insieme, possiamo davvero contribuire al cambiamento e costruire un futuro sostenibile.

Ascolta le parole dei ragazzi:

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